Sito Web vs Pagina Facebook
Una sfida a colpi di pro e contro
Perché dovrei aprire un Sito Web quando ho la mia Pagina Facebook?
Questa è la classica domanda che molti si pongono nel momento in cui un professionista propone la costruzione di un sito web. Questa è la classica domanda che in un afoso pomeriggio di Luglio un nostro Cliente ci ha posto. Questa è la classica domanda che i volenterosi del fai-da-te ricercano sul web. E allora perché non scrivere qualcosa qui su Medium?
Ormai sappiamo benissimo quanto incide, per il proprio business, la presenza all’interno del World Wide Web. Non stupisce affatto che questa necessità venga pianificata all’interno della propria strategia aziendale: c’è chi si affida ad un professionista, c’è chi opta per il fai-da-te e chi come alcuni sceglie una via di mezzo. Tra queste persone, che in fondo sono PMI, Professionisti, Associazioni, Cooperative, Commercianti etc.., c’è chi opta per l’apertura di una Pagina Facebook.
Sito Web vs Pagina Facebook: quale è la scelta migliore?
Entrambi ovviamente!
La risposta è tanto ovvia quanto poco praticata. In Italia purtroppo non vi è ancora una coscienza digitale completa e molte volte si opta per uno strumento pensando che possa sostituire un’altro. Non è cosi. Anzi molte volte una scelta del genere è addirittura controproducente per il proprio business.
Analizziamo insieme la scelta di aprire solamente una Pagina Facebook e valutiamone, in quattro punti, i pro ed i contro.
1 Semplice ed Economico.
Dal momento che Facebook è sicuramente uno dei Social Network più frequentato risulterà semplice aprire una pagina ed interagire con essa, in più è uno strumento molto economico (adatto al fai-da-te) e secondo l’uso che se ne fa anche totalmente gratuito (nel caso non si vogliano utilizzare gli strumenti a pagamento).
La familiarità e l’economicità del mezzo sono sicuramente un punto a favore, ma non prive di insidie che potrebbero essere controproducenti per tuo business: se la pagina rappresenta la tua attività devi necessariamente gestirla in modo corretto, quindi aspetto grafico e contenuti testuali curati e studiati in base alla tua strategia: la tua attività è “cosa seria” e come tale deve presentarsi ai tuoi utenti. In più l’aggiornamento della pagina dovrà essere un appuntamento fisso altrimenti rischi che i tuoi fan perdano interesse in ciò che fai.
2 Limiti della piattaforma.
Se da una parte troviamo un’interfaccia familiare ed adatta al fai-da-te dall’altra parte è bene ricordarsi che si è sempre all’interno di un social network. Cosa significa? Limitazioni.
Ciò che pubblichi è soggetto alle linee guida stabilite da Facebook, od ancora, se la tua pagina è pubblica (99% dei casi) i tuoi contenuti potranno essere utilizzati altrove e con altri scopi.
Infine il tuo marchio è subordinato ad un altro marchio ovvero Facebook stesso. Non esattamente un bigliettino da visita che inspiri affidabilità.
3 Tutto sotto controllo?
Nel momento in cui hai un sito web, quindi ti affidi ad un professionista o ad un’azienda che se ne occupa, in qualunque momento puoi intervenire su ogni aspetto del tuo sito: dai contenuti (senza sottrarre tempo al tuo lavoro) all’aspetto grafico e strutturale del sito stesso e sei hai un problema è il professionista che se ne occupa e lo risolve perché, ovviamente, è il suo lavoro.
Con Facebook non hai questo livello di controllo, se hai un problema e vuoi sfruttare quel principio di economicità sopra citato, devi vedertela da solo, utilizzando gli strumenti che mette a disposizione FB con tutti i loro limiti e i loro tempi di intervento. Nemmeno ti cito le complicazioni nel caso di recensioni negative ingiustificate.
4 Punto di riferimento.
Ecco. Qui la faccenda si fa complicata. Una pagina Facebook può godere di molta visibilità ed una corretta e professionale gestione può portare ad avere un pubblico realmente interessato alla tua attività. Ma a mio parere ci sono dei punti di vista che dovresti considerare:
- Qualità dei Fan: riuscirai ad attirare i fan realmente interessati a ciò che proponi? Riuscirai a fidelizzarli e gestirli nella maniera corretta?
- Flussi di pubblico: secondo un ultimo rapporto di eMarketer i giovani stanno migrando su altre piattaforme portando cosi un calo, nel 2017, del 9,9% (un dato considerevole se si considera il numero complessivo di utenti FB)
- Motori di ricerca: cosa fai se devi cercare un commercialista? Vai su Google o cerchi dentro Facebook? Ecco, qui c’è un altra criticità: posizionarsi sui motori di ricerca come Google o Bing non è cosi facile, anzi, soprattutto se non sei un professionista del settore.
Conclusioni
La scelta migliore quindi? Entrambi: il sito web è il tuo hub, il fulcro, il punto di arrivo della tua comunicazione, della tua presenza sul web. Il social network, in questo la Facebook Fan Page, va benissimo ma solo in presenza del tuo hub. Questa soluzione ti permetterà di sfruttare appieno i punti forti del mezzo annullando gli svantaggi.
